Nello Shȏbȏgenzȏ, Dȏgen Zenji dice che donare (in sanscrito dāna) è una delle sei perfezioni o parāmitā (in sanscrito, parāmitā significa “ciò che è arrivato all’altra sponda” o “ pienamente realizzato”).
Non conta ciò che si dà. Si può donare una singola parola o una frase di insegnamento, una monetina e perfino un filo d’erba. Tutto ciò che facciamo può essere dono.
Per Dȏgen, il dono più prezioso è quello dell’Insegnamento. “Trasmettere, anche una sola riga di insegnamento a qualcuno – dice – può essere come fornirgli un traghetto”, un appiglio per raggiungere l’altra sponda, il Nirvana.
In questi giorni in cui ci troviamo a casa, in seguito alle circostanze legate all’epidemia del nuovo Covid 19, abbiamo deciso di pubblicare alcuni passi degli insegnamenti dei Maestri della Tradizione, nella speranza che le loro parole possano essere, per tutti, un traghetto!
